(ANSA) – PERUGIA, 6 LUG – Criticano la gestione commissariale “inadeguata, dannosa e inconcludente”, chiedono un confronto e la partecipazione di tutti, dicono “no” alle nomine e “sì” invece alla legittimità dell’assemblea regionale “ancora nel pieno delle sue funzioni”, ribadendo anche l’autonomia dell’Umbria. Sono i rappresentanti del documento dei 104 membri dell’assemblea del Partito Democratico dell’Umbria che questa mattina a Perugia hanno indetto una conferenza stampa per spiegare la loro posizione in merito al percorso intrapreso dal Pd umbro dal punto di vista delle sfide politiche che l’attendono e soprattutto per le elezioni regionali in autunno, con i tempi che si riducono sempre più.
“Non siamo qui a cuor leggero, c’è solo preoccupazione e nessuna volontà di rivalsa. Proviamo a tendere anche pubblicamente la mano al commissario Walter Verini in questa fase importante del partito”, hanno subito commentato Sauro Cristofani, Gianfranco Chiacchieroni e Franco Ciliberti.