(ANSA) – PERUGIA, 15 LUG – Oltre il 50 per cento dei fondi disponibili per l’Umbria con il Piano di sviluppo rurale Psr “sono stati già pagati” agli imprenditori del settore. Lo annunciato l’assessore regionale all’Agricoltura Roberto Morroni. Il vicepresidente della Giunta regionale ha fatto il punto della situazione al 30 giugno, spiegando che sono stati versati 468 mila dei 928 mila euro disponibili (56 mila e 400 nei primi sei mesi dell’anno).
Morroni ha sottolineato “l’impegno della struttura regionale per velocizzare i pagamenti”. “Questo anche – ha aggiunto – per evitare il rischio di non riuscire a utilizzare tutte le risorse disponibili, condizione che la Commissione europea pone per poter continuare a usufruire degli stessi livelli di finanziamento”.
Dall’assessore è poi arrivato anche l’annuncio dell’arrivo di “80 milioni di euro come anticipo della Pac”. “Cifre rilevanti e significative – ha evidenziato -, di particolare valenza alla luce della crisi legata all’emergenza Covid”.
La Regione – ha quindi detto Morroni – è “pronta intervenire” anche per il settore degli agriturismi nel quale l’Umbria “è tra le più forti”.
“Irrobustire gli investimenti, giovani, misure a superficie e lo sviluppo delle filiere – ha evidenziato ancora Morroni – sono gli obiettivi essenziali sui quali puntare per un’agricoltura che guardi al futuro e sia in grado di sviluppare reddito”.