“Le statue degli Apostoli e dei santi protettori che hanno fatto ritorno in Duomo rappresentano una geniale idea catechetica e teologica”: lo ha detto il prof Antonio Paolucci, dell’Accademia nazionale dei Lincei, partecipando a Orvieto alla presentazione della ricollocazione delle statue. Rimarcando la “bellezza” delle opere dell’Annunciazione e della Vergine che avevano fatto ritorno a marzo.
Soddisfazione per il ricollocamento delle statue è stata espressa dalla Soprintendente alle Belle arti dell’Umbria, Marica Mercalli che oltre a sottolineare l’importanza di queste opere rimaste nei magazzini per oltre un secolo ha ricordato “l’attenzione necessaria da riservare al Duomo con cure e manutenzioni”. Evidenziando le “cinghiature che ultimamente si sono rese necessarie per alcuni pilastri che presentavano lesioni preoccupanti”.
Il sindaco Roberta Tardani, commentando il ritorno delle statue ha parlato di “momento importante per la città dal punto di vista religioso e culturale”.