(ANSA) – TERNI, 18 MAG – “Le decisioni di Thyssenkrupp sono molto preoccupanti perché mettono di nuovo in discussione le prospettive del sito industriale ternano, che di fatto viene posto sul mercato, senza alcuna effettiva garanzia sul suo futuro”: lo dice il sindaco di Terni, Leonardo Latini. “Le decisioni prese in Germania – aggiunge – vanno in effetti in altra direzione rispetto a un lungo percorso che ha fatto seguito all’accordo del 2014 e poi a quello sul piano industriale 2019-’20”.
“Stando a quanto apprendiamo da organi di informazione Tk-Ast ha messo la questione in mano a una banca di affari che adesso valuterà la vendita delle acciaierie di Terni o, nella migliore delle ipotesi, una partnership che in piena pandemia mondiale può apparire alquanto improbabile” dice l’assessore Elena Proietti, Fratelli d’Italia. “Questa operazione da parte di Tk-Ast cosa significa?” si chiede ancora. “Uno spacchettamento della produzione – conclude Proietti -, la chiusura di diversi settori oppure è il preludio allo smantellamento dell’azienda?”.