Il tribunale di Terni ha assolto “perché il fatto non sussiste” 13 persone, tra cui l’ex presidente della Provincia Feliciano Polli, parte della sua Giunta, dirigenti e funzionari di palazzo Bazzani, nell’ambito dell’indagine avviata nel 2009 su presunti casi di mobbing e abuso d’ufficio all’interno dell’ente.
Sotto la lente della procura erano finite alcune condotte denunciate da quattro dipendenti, oltre a presunte irregolarità in merito alle stabilizzazioni di 17 precari, all’assunzione di un ingegnere e al conferimenti di incarichi di direzione.
Il pm Tullio Cicoria aveva chiesto l’assoluzione per le contestazioni legate al mobbing – configurate come lesioni personali aggravate -, mentre il riconoscimento della prescrizione per l’abuso di ufficio.
Il collegio ha invece accolto le richieste delle difese – con gli avvocati Roberto Spoldi, Manlio Morcella, Attilio Biancifiori, Arnaldo Sebastiani, Francesca Abbati e Roberto Galeazzi – disponendo l’assoluzione per tutte le accuse.