(ANSA) – PERUGIA, 12 MAR – “Attivare una procedura ‘straordinaria’ a sostegno delle numerose imprese del territorio umbro-marchigiano coinvolte nella crisi Astaldi, con rischio di continuità aziendale”: lo chiedono al Governo i presidenti delle Regioni Umbria e Marche, Catiuscia Marini e Luca Ceriscioli, in una lettera congiunta al presidente del Consiglio dei Ministri, Giuseppe Conte, ed ai Ministri per le infrastrutture, Danilo Toninelli, dello Sviluppo Economico, Luigi Di Maio, ed al presidente di Anas, Claudio Andrea Gemme.
In essa ricordano che “i crediti ammontano a circa 40 milioni di euro, con evidenti ripercussioni sull’intera rete economica locale, già significativamente compromessa dal sisma”. “Si rendono necessari – aggiungono – ulteriori e più incisivi interventi economici a sostegno di un tessuto imprenditoriale di primaria importanza per le infrastrutture locali attraverso l’istituzione di un fondo specifico che tuteli queste situazioni, così come è già stato fatto a tutela di altri comparti imprenditoriali”.