“Non condividiamo il solito piagnisteo dell’Uv di Testolin, che nella stessa dichiarazione critica il “sistema Italia” e chiede soldi allo Stato.
La Valle d’Aosta è parte integrante del sistema Italia, riconoscerlo una volta per tutte, al netto della retorica micro sovranista, sarebbe un passo in avanti”. Lo scrive, in una nota, Adu sottolineando che “il nostro sistema sanitario è coordinato e integrato con quello nazionale, come dimostrato anche dal fatto che i tamponi sono analizzati a Torino. Da soli, siamo meno forti”. “Rispetto ai danni economici – prosegue Adu – chiediamo che il Consiglio Politiche del Lavoro condivida da subito dati e informazioni con tutti i consiglieri regionali, al fine di consentire a tutte le forze politiche di predisporre un adeguato piano di sostegno all’economia locale, una volta che la Regione avrà di nuovo un governo. Pensiamo agli operatori turistici e all’indotto, senza dimenticare i lavoratori dello spettacolo, vittime di allarmismi fuori controllo”.