“Il 13 dicembre 1982 alle ore 8 e 30 esplose qui la prima autobomba della storia italiana contro un magistrato, Giovanni Selis, che scampò all’attentato. Vogliamo ricordare in questo modo la sua tenacia e il suo impegno per la Giustizia, il suo amore per la verità e per la Valle d’Aosta”.
A fine giugno il Consiglio comunale di Aosta aveva approvato all’unanimità il posizionamento di una targa commemorativa per l’ex pretore del capoluogo regionale. La quarta commissione consiliare ha definito oggi il testo – proposto da Libera – da inviare alla presidenza del Consiglio.
“Sua moglie – ha spiegato Donatella Corti, referente regionale di Libera – si è commossa, mi ha detto di essere onorata del fatto che la Valle d’Aosta si ricordasse di lui. E’ veramente complicato risalire alla verità storica, ci sembra doveroso recuperare questa memoria”.
Per Antonio Crea, presidente della quarta commissione, “l’obiettivo è di far sì che l’intitolazione avvenga il 13 dicembre prossimo”.