“E’ una vicenda che non ho digerito, sono arrabbiata come il primo giorno, faccio fatica a superare questa storia”. Lo ha detto l’ultratrailer Francesca Canepa, vincitrice di numerose gare internazionali, commentando la squalifica subita al Tor des Gèants 2014 e dopo la condanna di un altro trailer per diffamazione nei suoi confronti. Sentenza che ha gettato luce sulla vicenda.
“Tutto è nato da bugie – ha aggiunto -, da menzogne, da chiacchiere da bar. Finalmente la sentenza ha raccontato quello che è successo. Non potevo stare zitta, non potevo non fare una denuncia. Io non ho mai tagliato il percorso e non ho mai preso un’auto”.
“Il giudice – ha detto ancora – ha sentito tutti i protagonisti della vicenda e ha trovato le contraddizioni. Ci sono voluti cinque anni e cinque mesi. Né gli organizzatori né i volontari hanno detto la verità fino a quando non sono arrivati davanti al giudice. Io sapevo come era andata ma non mi hanno creduta”.