Il pm Luca Ceccanti ha chiesto la condanna a sei anni di reclusione per Valentino Rodà, di 52 anni, e a due anni ciascuno per i suoi fratelli Guido Rodà (56) ed Enrico Rodà (54). Valentino Rodà è accusato di estorsione e i suoi due fratelli di intralcio alla giustizia.
Il 31 ottobre 2018 si era svolto l’incidente probatorio nell’ambito dell’inchiesta a carico di Valentino: in base alle indagini della procura, Guido ed Enrico si erano presentati con fare intimidatorio nella zona antistante l’aula del tribunale, sottoponendo i tre testimoni (un commerciante aostano, un carrozziere e un gommista) che aspettavano di essere ascoltati dal giudice a sguardi minacciosi e spintonandone uno. Il tutto prima dell’inizio dell’udienza, costringendo all’intervento gli uomini del servizio di vigilanza di palazzo di giustizia e poi la sezione di polizia giudiziaria e il Nucleo di polizia economica finanziaria della guardia di finanza di Aosta, che ha condotto le indagini.