(ANSA) – BRISSOGNE (AOSTA), 29 APR – Occorre “cercare di far interagire l’istituto penitenziario con il luogo in cui si trova, pertanto con le aziende”, anche “cercando di far lavorare i detenuti che in questo momento spesso sono lì nelle brande che non fanno nulla, cercando di dare loro un lavoro e insegnare loro qualcosa”. Lo ha detto ai cronisti il sottosegretario alla giustizia Jacopo Morrone dopo una visita nel carcere di Brissogne insieme ad alcuni esponenti regionali della Lega e al capo del Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria, Francesco Basentini.
Riguardo all’assenza di un direttore stabile del carcere, rimarcata anche dal presidente della Regione Antonio Fosson durante la conferenza stampa di giunta, Morrone ha detto: “Il primo giorno, una delle prime problematiche era l’istituto penitenziario di Aosta che non aveva né il comandante né il direttore. Ora li abbiamo, ad interim, che sono prestati da istituti vicini però a tutti gli effetti ci sono un comandante e un direttore”.