Un centinaio di studenti delle scuole superiori, provenienti da diverse regioni d’Italia, hanno partecipato all’open day organizzato dall’Università della Valle d’Aosta per presentare i propri corsi. Le province del Piemonte, delle Lombardia e della Liguria, ma anche della Puglia (Bari e Lecce) sono, oltre ai comuni della Valle d’Aosta, le città di provenienza delle potenziali future matricole.
Tra le principali novità del prossimo anno accademico c’è l’attivazione
“Puntiamo sempre più sull’internazionalizzazione e sui doppi diplomi, non solo per la francofonia. Dall’ateneo usciranno laureati in grado di lavorare ovunque, soprattutto in Europa”, ha spiegato Teresa Grange, professoressa ordinaria di pedagogia sperimentale e delegata del rettore per le relazioni internazionali.