“Non vi è un settore geografico del nostro distretto nel quale non vi si è registrata è accertata la presenza di insediamenti di ndrangheta”. Lo ha detto il procuratore generale del Piemonte, Francesco Saluzzo, durante l’inaugurazione dell’anno giudiziario a Torino. “Quello che mi preoccupa – ha sottolineato – è la persistente sottovalutazione del fenomeno che si coglie nell’opinione pubblica, nel sentire delle comunità che pure vivono, fianco a fianco, muro a muro, con i mafiosi. E mi riferisco a situazioni già definite con sentenze passate in giudicato”.
Saluzzo ha anche parlato dell’inchiesta, sfociata nei giorni scorsi nell’ arresto di 16 persone, sulle infiltrazioni della criminalità organizzata in Valle d’Aosta: “si era detto che in Valle non vi fosse la ndrangheta. Esponenti della politica non avevano fatto mancare di far sentire la loro voce sdegnata per respingere quella possibilità. Ora forse questi motivetti finiranno di essere suonati”.