“Non abbiamo chiesto nessun incarico, né in giunta, né nelle commissioni, né nell’ufficio di presidenza. Quindi non è un ingresso in una maggioranza strutturata, non è neppure come è stato evocato da molti una azione da stampelle. E’ un’intesa, inusuale, anomala, che ha però un importante profilo politico”. Lo ha detto in conferenza stampa Chiara Minelli (Rete Civica), in merito all’accordo con le forze autonomiste.
“Il nostro è un impegno ad una leale collaborazione, ad un’azione per consentire al Consiglio”, che è “praticamente paralizzato”, di “funzionare”. Ma “senza che ciò rappresenti una partecipazione organica alla maggioranza”. “Siamo ben coscienti – ha detto – che si tratta di una situazione strana, particolare, inconsueta e anche difficile da capire. Ma questo succede perché si concepisce la politica come una lotta per spartirsi i posti di potere. A noi questi posti di potere non interessano, a noi interessano le cose da fare” che “richiedono sicuramente un lavoro molto serrato ma possibile”.