“In avvio di questo nuovo anno scolastico dobbiamo prendere atto che il fenomeno del precariato e della conseguente mancanza di continuità didattica è ormai un’emergenza”. Lo scrive, in una nota, il Savt ècole, segnalando che “vi sono classi di quinta superiore che quest’anno cambiano la maggioranza degli insegnanti rispetto all’anno scorso e ciò non può che porre apprensione sulla qualità dell’offerta formativa”. “Il tema del reclutamento dei docenti – si legge – è urgente per tutta Italia, tanto da farci affermare che iniziamo il nuovo anno scolastico nell’era della ‘supplentite’. Le nostre istituzioni scolastiche si trovano a dover gestire ogni giorno centinaia di messe a disposizione da tutta la penisola di aspiranti docenti con titolo e senza titolo che inoltrano le domande tramite posta elettronica certificata. Le segreterie si trovano a dover protocollare e tabulare una enorme mole di dati, con la possibilità via via più grande di poter commettere errori od omissioni nella gestione di tali dati”.