(ANSA) – AOSTA, 04 GIU – La Sovraintendenza agli Studi della Valle d’Aosta sta emanando le analoghe procedure concorsuali bandite a livello nazionale, “in relazione alle esigenze degli organici regionali del personale docente e con gli adattamenti necessari relativi, in particolare, al requisito di piena conoscenza della lingua francese. Le procedure saranno svolte in concomitanza con quelle nazionali”. Lo ha spiegato l’assessora regionale all’Istruzione Chantal Certan incontrando una delegazione dell’Associazione docenti precari della Valle d’Aosta.
“Le assunzioni a tempo indeterminato del personale docente regionale – ha precisato Certan – sono disposte ordinariamente a copertura di tutti i posti vacanti, attingendo, ovviamente, dalle graduatorie utili per le assunzioni in ruolo”.
Secondo quanto è stato chiarito durante l’incontro “un concorso disciplinato in modo autonomo dalla Regione, come richiesto da alcuni precari, analogamente a quanto avvenuto in altre province autonome, non è fattibile stante l’applicazione al personale scolastico della Valle d’Aosta delle norme di stato giuridico ed economico del corrispondente personale appartenente ai ruoli dello Stato e ciò anche con riguardo alle procedure di reclutamento, fatto salvo l’ulteriore requisito di piena conoscenza della lingua francese con il conseguente riconoscimento economico previsto da specifiche leggi regionali”.
“Un percorso diverso – conclude l’assessora Certan – presupporrebbe la regionalizzazione dei ruoli del corpo insegnante. E’ una strada che si può anche intraprendere, non appena sarà possibile, ma ovviamente con la condivisione della categoria”. (ANSA).