Potrebbe superare quota 900, nell’anno scolastico 2019-2020, il numero di iscritti alla Scuola orientamento formazione musicale (Sfom), circa 200 in più rispetto a quelli dell’inizio delle attività (erano 706 nel 2012-2013). Lo ha annunciato la presidente della Fondazione, Anna Merlo, durante la conferenza stampa di presentazione dei nuovi corsi. Ripercorrendo gli “anni di difficoltà” passati”, Merlo ha annunciato: “L’amministrazione regionale appena ha potuto ci ha aiutato. Ora siamo in una fase in cui si torna a creare, inventare, innovare”.
L’assessore all’Istruzione, Chantal Certan, ha ricordato che in Valle d’Aosta “tra Sfom e Conservatoire ci sono circa 80 insegnanti di musica. L’obiettivo è che riescano a fare sinergia e rete sul territorio. Negli anni ci sono state frizioni che non hanno fatto bene. Mi auguro che sia davvero iniziata una nuova fase”.
Nell’occasione Anna Merlo ha anticipato in cosa consisterà l’attività di Sfom nell’associazione temporanea di imprese che si è aggiudicata la gestione della Cittadella dei giovani di Aosta: “Sfom è nel gruppo dei soggetti con il solo 14 per cento. Rinuncia a utili e perdite, proprio per escludere il rischio di impresa. E’ un modo per partecipare nei contenuti”.
Tra le novità del nuovo anno scolastico illustrate dal direttore, Gianni Nuti, i laboratori per musica in gravidanza (con il sostegno di Bcc), il progetto di mobilità – per i giovani che suonano musica rock – in analoghe scuole portoghesi e spagnole (grazie a un finanziamento Erasmus plus) e l’apertura di un dipartimento per la musica sacra e per la liturgia, in collaborazione con la diocesi di Aosta. Grazie a un contributo annuale del Celva da 6.000 euro, dal 2019-2020 e per tre anni, 40 bambini da 0 a 3 anni potranno studiare musica alla Sfom.
“E’ un segno che il Celva – ha detto Enrica Zublena, nel cda del Celva – vuole porre sull’attenzione alla formazione musicale, che viene valutata anche in un’ottica didattica. Ci sono 14 bambini in lista che non hanno potuto avere il contributo, porterò in assemblea una richiesta di integrazione”. Nel 2018 la Sfom ha organizzato oltre 130 appuntamenti sul territorio.