Un Paese veramente civile, dunque democratico, giusto ,deve dare le stesse possibilità e opportunità a tutti i suoi cittadini e cittadine.Deve offrire a chi è più svantaggiato tutti quegli aiuti e servizi all’occorrenza differenziati, per i bisogni della specificità del singolo handicap necessari , per giungere a una reale inclusione e integrazione nella comunità dove operano e vivono insieme alle loro famiglie. La società tutta e le Istituzioni hanno il compito di studiare e trovare i mezzi, i sostegni economici e tecnologici, perché chi ha anche una disabilità grave o una pesante limitazione nel movimento si senta il più possibile partecipe della vita sociale, tutelato nella sua vita formativa, relazionale e produttiva come tutti gli altri.
Occorre che la politica e i partiti,le Istituzioni nel loro complesso, la società civile tutta, smettano di pensare la disabilità come il problema di una limitata categoria di cittadini e cittadine, affrontando i problemi a cominciare l’aspetto economico ,siamo o non siamo in Europa?
Gli invalidi civili in europa percepiscono circa 600 euro di pensione mensili,quando in Italia questa cifra si riduce a soli 286 euro circa,perché ?
Promesse su promesse,la sanità deturpata in tutto,i disabili lasciati soli con le loro famiglie e NESSUN AIUTO, nemmeno in questo tragico .
Chiediamo con voce forte molto forte L’AUMENTO DELLE PENSIONI DI INVALIDITA’ CIVILE A 600 EURO E NON MOLLEREMO MAI PER QUESTO TI CHIEDIAMO FIRMA ANCHE TU LA PETIZIONE