(ANSA) – ROMA, 01 MAR – La sera dell’8 marzo Gomitolorosa
organizza “Gala in rosa”: cento ospiti di Biella, Torino,
Milano e Roma potranno gustare la grande cucina d’autore
comodamente a casa e compiere allo stesso tempo un gesto di
solidarietà. Ognuno riceverà al proprio domicilio, tramite il
delivery Cosaporto, le tre portate cucinate dai migliori
ristoranti della città, e una gift box, per poi partecipare al
convivio collegati su zoom. Gli amanti della buona tavola di
Milano riceveranno le pietanze preparate da Filippo La Mantia;
quelli di Biella, dal ristorante Regallo; quelli di Roma, del
ristorante il Convivio Troiani, quelli di Torino, infine, da
Gastronomia Barbero. Un brindisi davvero speciale sarà
condiviso con l’attrice Cristiana Capotondi, una delle prime
amiche del Gomitolorosa, appassionata di maglia e sostenitrice
del potere terapeutico che ne deriva. A promuovere l’iniziativa
benefica l’associazione no profit che promuove il lavoro a
maglia negli ospedali come strumento per ridurre l’ansia in
pazienti, soprattutto oncologici, utilizzando gomitoli prodotti
con lana italiana in sovrapproduzione. La onlus è stata fondata
nel 2012 da Alberto Costa, oncologo senologo riconosciuto a
livello internazionale per il suo contributo all’avanzamento
della cura dei tumori al seno. L’obiettivo della serata è quello
di raccogliere fondi da destinare alla realizzazione di kit
individuali con cui le pazienti oncologiche potranno lavorare a
maglia, nelle sale d’attesa nei dieci ospedali dove Gomitolorosa
è presente con il progetto di Lanaterapia per agevolare il
recupero del benessere psico-fisico di pazienti e familiari,
grazie al potere terapeutico del lavoro a maglia. Con il kit
personali, le pazienti eviteranno il passaggio di strumenti e
materiali, potendo così intraprendere il loro percorso benessere
in sicurezza (ANSA).
Fonte Ansa.it