(ANSA) – ROMA, 16 NOV – Cyberattacchi originati da Russia e
Corea del Nord hanno preso di mira negli ultimi mesi le aziende
che conducono ricerche su vaccini e cure contro il Covid-19.
L’allarme è stato lanciato da Microsoft in un post ufficiale. La
compagnia di Redmond spiega che gli attacchi sono stati diretti
a 7 aziende farmaceutiche e a ricercatori in Stati Uniti,
Canada, Francia, India e Corea del Sud.
“La maggior parte dei target sono aziende che stanno
lavorando a varie fasi dei vaccini”, dice nel post Tom Burt,
vice presidente Microsoft per la sicurezza. Il colosso
tecnologico non fa i nomi della aziende e non da’ ulteriori
dettagli su un eventuale furto di informazioni, ma spiega di
aver notificato la vicenda alle aziende interessate, che “la
maggior parte di questi attacchi è stata bloccata dalle
protezioni di sicurezza integrate nei nostri prodotti” e offerto
l’aiuto di Microsoft.
Questi ultimi attacchi al settore della sanità sono solo i
più recenti da quando è scoppiata la pandemia. Molti ospedali in
diverse parti del mondo, dalla Germania agli Stati Uniti, sono
stati presi di mira con i ransomware, virus che bloccano i
sistemi informatici mandando in tilt le strutture già provate
dal coronavirus. (ANSA).
Fonte Ansa.it