Di fronte alla recrudescenza della pandemia da Covid-19 e alle carenze di medici anestesisti-rianimatori e dell’Emergenza-Urgenza “è necessaria l’immediata assunzione dei medici in formazione degli ultimi due anni e la stabilizzazione degli specialisti ancora precari”. Lo chiede l’Associazione anestesisti rianimatori ospedalieri italiani (Aaroi-Emac) in una lettera inviata alle Aziende e agli Enti SSN, alle Regioni e per conoscenza al ministro della Salute e al presidente del Consiglio. “Non abbiamo abbastanza medici rianimatori per gestire i posti aggiuntivi di terapia intensiva”, afferma il presidente Aaroi Alessandro Vergallo.
Medici Anaao, anche assunzioni laureati per cure a casa
Un piano straordinario di assunzioni che attinga, con procedure accelerate, al bacino dei medici specialisti e dei medici specializzandi, ma anche dei laureati, da impiegare in attività di tracciamento o di assistenza domiciliare. Lo sollecita il maggiore dei sindacati dei medici ospedalieri, l’Anaao-Assomed in una lettera aperta a governo, Regioni e cittadini, sottolineando come alla carenza di personale si aggiungono “disorganizzazione, precariato, turni massacranti, spostamenti tappabuchi da un reparto e da un ospedale all’altro, assenze di tutele e indennità”. Per questo, afferma il segretario Anaao Carlo Palermo, “abbiamo inoltrato una diffida legale contro lo spostamento selvaggio del personale al di fuori dei requisiti di legge, per difendere qualità e sicurezza delle cure”
Fonte Ansa.it