Trasformare la Giornata nazionale della salute della donna del 22 aprile in un “appuntamento internazionale”. E’ questa la proposta che l’associazione Atena Donna fa alla luce del prossimo Women’s Forum che si terrà a Milano il 18 e il 19 ottobre e che vede riuniti i Paesi del G20.
“Le iniziative del Ministero della Salute con l’istituzione della Giornata Nazionale della Salute della Donna e il Women’ s Forum di Milano – dice Carla Vittoria Maira Presidente di Atena Donna – auspichiamo siano l’inizio di un percorso concreto, fondamentale per tutte le donne nel mondo. Con le nostre attività, apprezzate anche dalla Presidente Ursula Von der Leyen, in una lettera inviata in occasione dell’invito a celebrare i 20 anni della Fondazione Atena, abbiamo raggiunto migliaia di loro. E questo ci incoraggia a proseguire e ad incrementare il nostro impegno, anche perché, come ha ricordato il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella negli anni precedenti, la salute della donna costituisce un bene primario e collettivo, la cui tutela non deve conoscere ostacoli e limitazioni.”
La Giornata Nazionale della Salute della Donna, voluta da Atena Donna insieme al Ministero della Salute, che ricorre il 22 aprile, data di nascita del Premio Nobel Rita Levi Montalcini, ha rappresentato in questi anni un momento importante per porre al centro dell’attenzione i temi legati alla prevenzione e alla medicina di genere.
“Molti ospedali e strutture sanitarie hanno aperto le loro porte e i loro ambulatori per permettere di effettuare screening e visite gratuite. E anche durante questi anni difficili per i problemi dovuti alla pandemia, diverse associazioni hanno organizzato attività di prevenzione, prima fra tutte Onda con la campagna Bollini rosa, che interessa strutture presenti su tutto il territorio nazionale. Atena Donna, che da anni promuove la cultura di una corretta informazione e prevenzione sanitaria con progetti essenziali per intercettare in tempo diverse patologie, premiati anche all’EXPO 2015, ha come obiettivo ottenere che la Giornata dedicata alla salute della donna diventi Internazionale. Perché è importante invitare le istituzioni a considerarla come obiettivo strategico per la sanità pubblica – prosegue Carla Vittoria Maira – E’ fondamentale in questo senso quindi l’impegno profuso da Chiara Corazza e dalle altre donne presenti al Forum che proseguiranno il percorso iniziato anni fa e passato per l’istituzione della Giornata Nazionale”.
Nel periodo pre-Covid, Atena Donna ha organizzato insieme al Ministero della Salute tavoli sui temi della medicina di genere e sulle diverse problematiche suddivise per fasce di età, coinvolgendo i massimi esperti di ogni settore fino alla produzione di un manifesto programmatico. E ha coinvolto le associazioni di medici e quelle dedicate alla salute femminile, interessando le realtà presenti in ogni angolo della Nazione. Inoltre ha organizzato i Villaggi della Salute, che hanno offerto a migliaia di donne la possibilità di visite e screening gratuiti.
Fonte Ansa.it