(ANSA) – ROMA, 17 MAG – I vaccini a Rna di Pfizer-Biontech e Moderna hanno mostrato di ridurre del 94% il rischio di ammalarsi di Covid-19 tra gli operatori sanitari che avevano ricevuto entrambe le dosi. È il dato che emerge da un nuovo studio dei Centers for diseases control (Cdc) americani, condotto su un vasto campione di questi lavoratori, e che conferma i primi dati usciti lo scorso marzo.
“Questa indagine ci offre l’informazione più convincente finora sull’effetto dei vaccini anti-Covid nel mondo reale – commenta la direttrice dei Cdc, Rochelle P. Walensky – Aggiunta agli altri studi precedenti, è stata cruciale nel far cambiare ai Cdc le raccomandazioni per coloro che sono completamente vaccinati contro il Covid”. I dati della ricerca riguardano 500.000 operatori sanitari di 33 strutture di 25 Stati Usa e mostrano l’efficacia dei vaccini a Rna contro la malattia sintomatica. Nello studio è stato confrontato lo stato vaccinale di chi è risultato positivo al virus Sars-CoV-2, e del gruppo di controllo negativo ai test. La conclusione è stata che gli operatori sanitari hanno un rischio del 94% minore di ammalarsi 7 giorni dopo aver ricevuto la seconda dose, e dell’83% in chi è parzialmente vaccinato (cioè 14 giorni dopo la prima dose o nei primi 6 giorni dalla seconda). (ANSA).
Fonte Ansa.it