Gli incidenti domestici rappresentano una vera minaccia per l’anziano che vive solo e
possono sconvolgere radicalmente la vita delle persone, con conseguenze anche durature.
Il Ministero della Salute, infatti, segnala come 48 anziani over 65 su 1000 hanno avuto
almeno un infortunio in casa e l’incidenza maggiore è tra le donne. Inoltre, oltre agli anziani
anche i bambini sono protagonisti di incidenti domestici, soprattutto se hanno meno di 5
anni.
Proprio per questo, Seremy (https://www.seremy.it/), dispositivo salvavita perfetto per
monitorare la salute degli anziani, ha voluto realizzare una breve guida con i cinque consigli
maggiormente utili per un ambiente domestico perfetto non solo per gli anziani, ma anche
per bambini e disabili.
La casa sicura è una casa priva di pericoli, che il più delle volte sono rappresentati da
oggetti che usiamo tutti i giorni
“Tra i suggerimenti che ci sentiamo di dare a coloro che vivono con un anziano, una persona
disabile o un bambino piccolo vi è quello di controllare la stabilità del corrimano delle scale e
applicare strisce antiscivolo sui gradini – spiega Lara Demetri, Responsabile Commerciale
di Seremy – E Importante inoltre posizionare un tappetino antiscivolo in doccia e dotarla di
un maniglione d’appoggio e munirsi di un tappeto da bagno che renda agevole e sicura
l’entrata e l’uscita dalla doccia.
Ancora, sarebbe opportuno installare rilevatori di fumo e gas in cucina per ridurre il rischio di
incendi, posizionare luci notturne che si attivano con sensori di movimento, stabilizzare i
tappeti con strisce antiscivolo che li rendano stabili sul pavimento”.
I cinque consigli di Seremy per vivere la casa in maniera più sicura
1. Evitare comportamenti imprudenti
I comportamenti di tutti i giorni rappresentano un rischio di incidente e per questo è
importante imparare a cogliere elementi di pericolo anche nelle azioni che si svolgono
quotidianamente. Si tratta di piccole accortezze che possono evitare spiacevoli
conseguenze. Tra queste: evitare di salire sulla scala se si è soli in casa, non usare
apparecchi elettrici con i piedi umidi o scalzi, chiudere la valvola del gas prima di andare a
dormire o di lasciare la casa per le vacanze, interrompere l’erogazione di energia elettrica
quando si maneggiano fili o si cambia una lampadina, fare attenzione all’uso degli strumenti
da taglio e dei prodotti chimici.
2. Avere in casa una cassetta di primo soccorso ben fornita
Una cassetta di primo soccorso ben fornita rappresenta un valido aiuto in caso di incidente
domestico. Il contenuto essenziale e quello che normalmente contiene una cassetta in
commercio, ovvero: guanti sterili monouso, flacone di disinfettante, flacone di soluzione
fisiologica, garza sterile e teli sterili monouso, rete elastica, pinzette per la medicazione,
cerotti e cotone idrofilo, forbici, lacci emostatici, confezioni di ghiaccio, termometro e
apparecchio per misurare la pressione arteriosa. Oltre a questo è importante sostituire i
prodotti man mano che scadono occupandosi della manutenzione periodica.
3. Fare la manutenzione degli impianti
In casa è buona norma occuparsi della manutenzione degli impianti del gas e dell’elettricità.
Se si sono verificati incidenti come sbalzi di corrente o fuoriuscita di gas è opportuno
chiamare i tecnici specializzati per un controllo o una manutenzione generale. Un'accurata
attenzione va prestata anche ai tubi del gas del piano cottura, che se sono in gomma non
devono essere usati per più di 5 anni.
4. Rendere la casa sicura anche per i più piccoli
La casa deve essere sicura non solo per gli anziani, ma anche per i bambini. Proprio i più
piccoli sono i più soggetti a incidenti domestici anche gravi, che possono essere evitati
mettendo ad esempio in atto questi consigli pratici: usare paracolpi e paraspigoli nelle
stanze in cui il bambino trascorre più tempo, proteggete prese e cavi elettrici con i
copripresa, mettere al sicuro detersivi e prodotti chimici lasciandoli sempre nelle confezioni
originali.
Ancora, fare attenzione alla cucina e al camino, riporre lame e coltelli nei cassetti più alti
difficili da raggiungere o in armadietti chiusi, fare attenzione ai piccoli oggetti che potrebbero
essere ingeriti, mettere in sicurezza balconi, terrazzi e giardini, installare reti di protezione
per il balcone, se il parapetto è basso, non lasciare giocare da soli i bambini in giardino.
5. Usare la tecnologia come alleato
Esistono una serie di prodotti sul mercato, come ad esempio il braccialetto salvavita
Seremy, utili per affiancare l’anziano nelle sue attività quotidiane, sia fuori che dentro casa. Il
braccialetto Seremy, ad esempio, è un dispositivo all’avanguardia che, oltre a monitorare le
funzioni vitali della persona, permette di chiedere aiuto con il pulsante SOS. Un’altra
funzione innovativa è l’alert in caso di caduta, perfetto per vivere tranquilli anche in presenza
di familiari anziani che vivono soli. Un braccialetto salvavita Seremy è semplice da utilizzare,
dotato di lunga autonomia e può essere indossato sempre, anche sotto la doccia.