(ANSA) – ROMA, 01 DIC – La Commissione europea ha autorizzato
l’indicazione di un farmaco, l’ozanimod, per trattare i pazienti
più critici di colite ulcerosa (in fase moderata o severa), che
hanno avuto una risposta inadeguata alle terapie convenzionali.
Il medicinale è il primo modulatore orale del recettore della
sfingosina 1-fosfato approvato per questa malattia, e
rappresenta una nuova opportunità per trattarla.
“Con l’approvazione di ozanimod per la colite ulcerosa da
parte della Commissione Europea, pazienti e medici hanno ora a
disposizione un’opzione terapeutica orale da assumere una volta
al giorno per aiutare ad affrontare questa malattia invalidante,
con un profilo di efficacia e di sicurezza dimostrato e con un
meccanismo di azione diverso dalle altre terapie disponibili”,
dichiara Jonathan Sadeh, senior vice president di Immunology and
Fibrosis Development, di Bristol Myers Squibb, società che
produce il farmaco.
L’approvazione si basa sui dati di True North, uno studio di
Fase 3. Nei pazienti trattati con ozanimod sono stati osservati
diminuzione del sanguinamento nel retto e della frequenza delle
evacuazioni già alla seconda settimana.
“In Europa, più di 3 milioni di persone sono colpite da una
malattia infiammatoria intestinale come la colite ulcerosa, che
rappresenta una forma problematica e spesso invalidante”
sostiene Luisa Avedano, Ceo di European Federation of Crohn’s &
Ulcerative Colitis Associations. “Sono soddisfatta – aggiunge –
perché abbiamo a disposizione una nuova opzione terapeutica
orale per i pazienti e i loro caregiver nella gestione dei
sintomi di una malattia che può avere un impatto così pesante
sulla qualità di vita”. (ANSA).
Fonte Ansa.it