I pazienti diabetici siano inseriti tra i cittadini da “sottoporre prioritariamente alla vaccinazione” per Sars-Cov-2, indipendentemente dall’età anagrafica. E’ questa la richiesta che parte dalla Amd (Associazione medici diabetologi), dalla Sid (Società italiana di diabetologia) e dalla Sie (Società italiana di endocrinologia) e rivolta al ministero della Salute, al commissario per l’emergenza Covid-19, all’Aifa e al Comitato tecnico scientifico. “I dati osservazionali indicano che la malattia da Covid-19 presenta una prognosi peggiore e maggiore mortalità nelle persone con diabete – spiegano Paolo di Bartolo, presidente Amd; Agostino Consoli, presidente Sid e Francesco Giorgino, presidente Sie – Inoltre, gli outcome peggiori sono direttamente associati allo scompenso glico-metabolico.
In Italia, secondo i dati dell’Istituto Superiore di Sanità presentati nella lettera, il diabete mellito è presente nel 30% dei pazienti deceduti per Covid-19, una percentuale decisamente superiore rispetto alla prevalenza della malattia diabetica nella popolazione generale. Questo, spiegano i presidenti delle tre società scientifiche, “indica che le persone con diabete, se affette da Covid-19, rischiano di andare incontro a maggiore gravità delle manifestazioni cliniche e a una evoluzione meno favorevole”. Per i tre presidenti, “i benefici della profilassi vaccinale nei confronti di malattie infettive sono ampiamente documentati anche nella popolazione con diabete”. (ANSA).
Fonte Ansa.it