EMILIA ROMAGNA – Si conferma, in Emilia-Romagna, un lieve rallentamento dei contagi, sono 2.026 nelle ultime 24 ore sulla base di 37.456 fra molecolari e antigenici, ma continuano a crescere i ricoveri. In particolare in terapia intensiva dove ci sono 381 posti letti occupati, il nuovo record che ritocca di tre unità quello fatto segnare ieri. È il numero più alto dall’inizio della pandemia. Si contano anche 52 morti. Le vittime più giovani sono un uomo di 54 anni a Bologna e uno di 58 a Reggio Emilia. Dei nuovi positivi, gli asintomatici sono 960. Cresce il numero dei casi attivi che sfiora quota 70mila (69.615), il 94,4% dei quali in isolamento domiciliare perché non richiedono cure particolari. Oltre ai pazienti in terapia intensiva, crescono anche i ricoverati negli altri reparti Covid: sono 3.542, 28 in più di ieri. Le nuove vittime sono dodici in provincia di Bologna e Forlì-Cesena, sette a Reggio Emilia, sei a Parma e Ravenna, cinque a Modena, due a Ferrara e una a Piacenza e Rimini. In totale, dall’inizio dell’epidemia i decessi in regione sono stati 11.236.
PUGLIA – Su 12.471 test per l’infezione da Covid-19 sono stati registrati 34 decessi e 1.734 casi positivi, con un tasso di positività del 13,9% (ieri 10,3%). I nuovi infetti sono così distribuiti: 570 in provincia di Bari, 136 in provincia di Brindisi, 118 nella provincia BAT, 307 in provincia di Foggia, 247 in provincia di Lecce, 355 in provincia di Taranto, 5 casi di residenti fuori regione. Quattro casi di provincia di residenza non nota sono stati riclassificati e attribuiti. I 34 decessi sono così distribuiti: 12 in provincia di Bari, 2 in provincia di Brindisi, 4 in provincia BAT, 7 in provincia di Foggia, 6 in provincia di Lecce, 3 in provincia di Taranto. Attualmente sono 39.818 i casi positivi.
UMBRIA – Dopo giorni di prevalenza dei guariti dal Covid sui nuovi casi giornalieri, oggi i dati della Regione registrano 324 positivi (più 103,7% rispetto a ieri) e 315 risultati negativi al virus. Emerge dai dati sul sito della Regione che riporta anche altri dieci morti, con gli attualmente positivi a quota 5.904, uno in meno di ieri. I tamponi analizzati sono stati 3.364 e i test antigenici 3.185. Il tasso di positività sul totale è quindi del 4,9 per cento (ieri era il 2 per cento) e sui soli molecolari del 9,6 per cento (era il 4). I ricoverati in ospedale sono 485, cinque in più di ieri, 79 dei quali (uno in più) nelle terapie intensive.
MARCHE – Due settimane di numeri in rialzo per i ricoveri correlati al Covid-19 nelle Marche: nell’ultima giornata hanno raggiunto gli 880 (+12) soprattutto a causa di un’impennata di pazienti in Semintensiva (226, +12); 48 le persone dimesse. Resta invece invariato, comunica il Servizio Sanità della Regione, il numero dei degenti in Terapia intensiva (133) e nei reparti non intensivi (521). Saliscendi per gli assistiti in pronto soccorso che dopo la discesa di ieri (-12) risultano il rialzo (141, +16). Gli ospiti di strutture territoriali sono 235 (+2). In leggero calo i positivi in isolamento domiciliare (9.237, -47) mentre crescono le quarantene per ‘contatto’ con positivi (21.829, +292; 8.575 con sintomi, 383 operatori sanitari).
FRIULI VENEZIA GIULIA – “A seguito dell’emergenza pandemia da Covid-19, che sta determinando un aumento dei ricoveri negli ospedali della regione, è necessario procedere con la sospensione dell’attività chirurgica programmata per le prossime due settimane”. Lo ha comunicato il vicegovernatore del Friuli Venezia Giulia con delega alla Salute, Riccardo Riccardi, precisando che “verranno comunque garantite le emergenze e le urgenze in tutti gli ospedali”. Oggi in Friuli Venezia Giulia su un totale di 13.904 test effettuati sono stati rilevati 986 casi di positività al Covid: 638 da 9.867 tamponi molecolari con una percentuale di positività del 6,47%; 348 da 4.037 test rapidi antigenici (8,62%). I decessi registrati sono 14, ai quali se ne aggiunge uno avvenuto l’8 marzo; i ricoveri nelle terapie intensive sono 76 (-1 rispetto a ieri) mentre quelli in altri reparti 538 (+8). Lo comunica il vicegovernatore del Fvg con delega alla Salute, Riccardo Riccardi. I decessi complessivamente ammontano a 3.057, con la seguente suddivisione territoriale: 676 a Trieste, 1.562 a Udine, 612 a Pordenone e 207 a Gorizia. I totalmente guariti sono 67.482, i clinicamente guariti 2.662, mentre le persone in isolamento oggi sono 14.388.
Fonte Ansa.it