(ANSA) – ROMA, 03 MAG – Una nuova tecnica è stata messa a
punto dai ricercatori dall’Istituto Clinico Diagnostico di
Ricerca Altamedica di Roma per individuare le mutazioni del
virus Sars-CoV-2 in modo “rapido, economico e affidabile” per un
monitoraggio più puntuale della diffusione del virus. La
scoperta emerge da uno studio condotto dal team di biologia
molecolare del centro ricerche Altamedica su un campione di 77
pazienti positivi affetti da malattia da Coronavirus, sottoposto
alla rivista scientifica Journal of Virological Methods.
“Nello studio viene presentato e validato un nuovo metodo
per la caratterizzazione delle varianti del Sars-CoV-2 che
sfrutta la metodica Real TimePCR (Rt-Pcr) – spiega in una nota
Claudio Giorlandino, direttore scientifico del Centro ricerche
Altamedica -. In particolare sono state disegnate sonde qPCR
dirette alla rilevazione di mutazioni specifiche delle varianti
emergenti, attualmente associate a una eventuale maggiore
infettività e fuga immunitaria, attraverso le mutazioni del gene
Spike. Ad oggi, la tecnica permette di rilevare attraverso un
unico esame più varianti, ovvero la variante inglese, brasiliana
e sudafricana. Stiamo mettendo a punto la possibilità di
individuare anche la nuova variante indiana”. (ANSA).
Fonte Ansa.it