(ANSA) – ROMA, 24 MAG – L’Italia è sopra la media europea per
numero di persone vaccinate contro il Covid, e se si guarda alla
percentuale di quelle che hanno completato l’iter è seconda nel
continente solo alla Spagna. Lo affermano i dati del sito Our
World In Data dell’università di Oxford, che ha appena
pubblicato il proprio dataset sulla rivista Nature Human
Behaviour. Secondo i dati del sito, aggiornati al 22 maggio, in
Europa il 13,1% della popolazione ha completato il ciclo, mentre
in Italia sono il 15,75% e in Spagna il 16,8%, con Francia
(14,2%) e Germania (13,1%) a seguire.
Se si guarda invece alle persone che hanno ricevuto almeno
una dose è la Germania che guida la ‘classifica’ europea, con il
39,1%, mentre l’Italia ha il 33,5%, preceduta anche da Belgio e
Spagna, e l’Europa è al 28%. “Il nostro dataset utilizza dati da
fonti ufficiali di tutto il mondo – sottolineano i ricercatori
nell’articolo su Nature – ed è usato largamente da giornalisti,
policy makers, ricercatori e dal pubblico. L’Oms lo ha
utilizzato per sottolineare le disuguaglianze nell’accesso
globale ai vaccini”.
A livello planetario i grafici mostrano le grandi differenze
nel tasso di vaccinazioni già sottolineate dall’Oms, con
Israele, Gran Bretagna e Usa che sono molto più avanti degli
altri paesi occidentali, e con Brasile e India, che sono tra i
più colpiti dalla pandemia, che invece arrancano con
rispettivamente il 18% e il 10% della popolazione che ha avuto
almeno una dose, e molti paesi africani che non ne hanno
somministrata neppure una. (ANSA).
Fonte Ansa.it