(ANSA) – ROMA, 19 GEN – “La previsione di far ricadere sulla
vita quotidiana degli Ordini e delle Federazioni delle
professioni sanitarie la verifica giornaliera degli iscritti che
abbiano, o meno, ottemperato all’obbligo vaccinale, e in caso
negativo l’apertura di un procedimento disciplinare, sta creando
un’impasse gestionale a dir poco preoccupante”. A dirlo, in una
nota, è il Comitato centrale della Fnopo, la Federazione
nazionale degli Ordini della professione di ostetrica. “È
impensabile, infatti, che organi il cui scopo principale è
quello di garantire il decoro, la rispettabilità e l’autonomia
della professione, vengano sviliti nelle loro funzioni
diventando, loro malgrado, organi investigativi e giudicanti”,
prosegue il Comitato. “Un controllo, quello che l’attuale
governo ha voluto riversare sugli ordini professionali, che sta
paralizzando ogni altra attività e che, ancora peggio, sta
modificando la buona politica dell’inclusività sfociando,
invece, in quella non auspicabile che porta all’esclusione e
alla divisione tra professionisti», commenta la presidente
Fnopo, Silvia Vaccari. (ANSA).
Fonte Ansa.it