(ANSA) – LONDRA, 18 GEN – Quasi un terzo delle persone
ricoverate in Inghilterra nei mesi scorsi per forme
significativamente sintomatiche di Covid-19 ha dovuto tornare in
ospedale entro i 140 giorni successivi, poco più di 3 mesi, alle
prese con postumi pesanti dell’infezione; e il 12,3% è alla fine
morto. Lo ha rilevato uno studio a campione presentato ieri
dall’University College di Londra e dall’ateneo di Leicester e
ripreso oggi dai media, indicando in 65 anni l’età media dei
pazienti toccati dal fenomeno del ricovero bis.
Lo studio, condotto su oltre 47.000 persone, era focalizzato
ad approfondire in particolare le cause all’impatto maggiore
della pandemia sulle minoranze etniche britanniche (Bame), già
rilevato da tempo sull’isola come in vari Paesi. E ha
evidenziato fra l’altro come anche le “riammissioni”
ospedaliere, quantificate in un totale del 29,4% dei ricoverati,
abbiano in effetti colpito con maggiore frequenza nel Regno
persone di origine afro-caraibica o asiatica. (ANSA).
Fonte Ansa.it