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Covid: Tremila contagi in Veneto Regioni verso nuove misure

Un altro balzo record per i contagi Covid in Veneto: per la prima volta sono stati superati i 3.000 casi di positività in un giorno, per l’esattezza 3.012. “Stiamo preparando 10 Covid center, non ci sono alternative, ci stiamo arrivando con i numeri”. Lo ha affermato il presidente del Veneto Luca Zaia. “Magari potessimo mandare pazienti ovunque – ha aggiunto – ma sono soggetti altamente infettanti, per cui vanno isolati dagli altri. Stiamo attrezzando le strutture dei Covid center per far sì che siano punti di riferimento provinciale; avremo un hub per l’attività ordinaria provinciale e poi ci sarà un hub provinciale per il Covid. Non abbiamo alternative”, ha concluso. “Abbiamo 3.000 positivi in più. Abbiamo una crescita esponenziale, che è giustificata non solo dall’infezione presente, però è vero che l’alta quota di positivi che intercettiamo è in una fase di test importante, sui 30 mila tamponi al giorno”. Lo ha detto ai giornalisti il presidente del veneto Luca Zaia. “I dati però – ha precisato – ci dicono che i positivi sul totale dei tamponi rispetto a marzo sono la metà. Non giustifico nulla, ma questi sono i numeri. L’esperienza ci dice che il 98% dei positivi a domicilio sono asintomatici

La Regione Valle d’Aosta è pronta a prendere nuove misure restrittive per arginare la diffusione del coronavirus. Sul tavolo, in particolare, c’è una l’adozione del coprifuoco nella regione alpina. La decisione sarà presa dalla Giunta regionale, guidata da Erik Lavevaz, in una riunione che si svolgerà nel primo pomeriggio. Alle 16,30 è prevista una conferenza stampa. 

Verso ordinanza in Piemonte – Mezzi pubblici al 50% del carico in Piemonte. E’ un altro dei provvedimenti, insieme alla didattica a distanza per tutti gli studenti delle Superiori, previsti per l’Ordinanza che il governatore Alberto Cirio firmerà nelle prossime ore. Rispetto all’attuale carico, che è dell’80%, bus e treni regionali potranno dunque viaggiare a carico dimezzato. Didattica a distanza al 100% alle Superiori, per tutte le classi. E’ il provvedimento su cui sta lavorando in queste ore la Regione Piemonte, che potrebbe adottare una nuova ordinanza al riguardo. In mattinata è previsto un confronto finale con l’Ufficio scolastico regionale, che è già informato della intenzione della Regione. Il provvedimento dovrebbe essere in vigore da lunedì

Fanno registrare una nuova impennata i nuovi casi giornalieri di Covid in Umbria nell’ultimo giorno, 729 contro i 694 di ieri, 9.696 totali, a fronte dei quali però corrisponde un aumento minino (non accadeva da settimane) dei ricoverati in ospedale, passati da 301 a 302 e da 41 a 42 in intensiva. Emerge dai dati aggiornati della Regione. Ci sono però altri due morti, 121, e 132 guariti, 3.404, con gli attualmente positivi passati da 5.576 a 6.171. Analizzati nell’ultimo giorno 3.487 tamponi, 294.451 dall’inizio della pandemia.

Direttore Asl Na1,chiamerò anestesisti in pensione – “Ho inviato una lettera a Silvestro Scotti dell’ordine dei medici di Napoli per avere l’elenco degli anestesisti in pensione. Li chiamerò uno a uno, siamo in guerra e nessuno si può sottrarre. Li chiamerò io personalmente e gli chiederò se possono tornare in servizio, servono tutti”. Lo ha detto Ciro Verdoliva, direttore generale dell’Asl Napoli 1 all’esterno dell’Ospedale San Giovanni Bosco di Napoli, nosocomio dedicato solo al Covid19. L’emergenza più forte in questo momento riguarda infatti la carenza di anestesisti, necessari per gestire le terapie intensive, su tutto il territorio.

Fonte Ansa.it

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