Allentare troppo presto le misure di restrizione prese a ottobre-novembre può portare ad un rapido aumento dei ricoveri per Covid in ospedale in tutta Europa. Secondo le stime del Centro europeo per il controllo delle malattie (Ecdc), se le restrizioni venissero tolte il 21 dicembre, ci sarebbe un aumento dei ricoveri nella prima settimana di gennaio, mentre con un allentamento teorico a partire dal 7 dicembre, l’innalzamento potrebbe già aversi prima del 24 dicembre. Sulla base dell’attuale situazione epidemiologica europea, per l’Ecdc ogni modifica alle misure andrebbe presa in modo mirato, proporzionato e coordinato.
Dopo l’estensione delle misure restrittive, con lockdown e chiusure modulati in modo diverso nei vari paesi dell’Unione europea a partire dalla fine di ottobre, “c’è stato un calo complessivo negli ultimi 14 giorni del tasso di persone positive al SarsCov2”. Tuttavia, rileva l’Ecdc, “la trasmissione del virus rimane alta in tutta l’Ue rispetto ai bassi livelli osservati durante l’estate”.
La fine dell’anno, con le festività natalizie, sono da sempre associate a riunioni e incontri con parenti e amici, acquisti e viagi, che rappresentano un ulteriore rischio di maggiori contagi. Ad aggravare la situazione, secondo il Centro europeo per il controllo delle malattie, c’è anche quella che viene descritta come ‘pandemic fatigue’ o ‘affaticamento da pandemia’, con le persone che diventano demotivate nel rispettare le misure restrittive, soprattutto in questo periodo.
Sulla base quindi dell’attuale situazione dei contagi nell’Unione europea, conclude l’Ecdc, “ogni modifica alle misure andrebbe presa in modo coordinato, e i provvedimenti andrebbero comunicati in modo chiaro per ridurre il rischio di contagi durante la fine dell’anno, prendendo in considerazione anche il loro impatto sociale persone ed economico sulla popolazione”.
Fonte Ansa.it