ROMA – Nasce “Oltre il dolore, Manifesto sociale contro la sofferenza”: dieci punti, dieci diritti non più rimandabili per rispondere ai bisogni dei cittadini che ogni giorno devono fare i conti con il dolore cronico. A promuoverlo è la Siaarti, la Società Italiana di Anestesia Analgesia Rianimazione e Terapia Intensiva, ma il documento è già stato sottoscritto da altre 17 associazioni e società scientifiche (Aifi-Associazione Italiana Di Fisioterapia; Aisd-Associazione Italiana Studio Dolore, Aogoi-Ostetrici Ginecologi Ospedalieri, Cittadinanzattiva, Fondazione Onda, Italia Longeva, Senior Italia-Federanziani, Federdolore, Sid, Sige, Sigo, Sigot, Simfer, Simg, Sin, Sin-Reni, Siot).
Il Manifesto è stato presentato oggi nell’ambito del XX Convegno dell’Area Culturale e del Dolore della Siaarti. “Un milione di italiani soffre oggi di dolore cronico severo e noi non possiamo accettare che le criticità nelle vite quotidiane di questi cittadini siano dimenticate”, dichiara in una nota Antonino Giarratano, presidente Siaarti. “Abbiamo fatto nostra la missione di riuscire a portare a compimento i contenuti della Legge 38-2010”, aggiunge Franco Marinangeli, coordinatore dell’area dolore della Società per il triennio 2018-2021, che evidenzia come, a 10 anni dall’approvazione della legge, restino “innumerevoli problemi da risolvere”. “Abbiamo messo a punto un documento che lancia messaggi forti dal punto di vista politico, sociale e organizzativo”, spiega Arturo Cuomo, membro del Board Siaarti che ha ideato il Manifesto.
Per Aldo Sterpone, General Manager di Grunenthal Italia, che ha supportato il Manifesto, “il documento Siaarti sarà in grado di spingere verso una nuova cultura di interpretazione e gestione del dolore”. (ANSA).
Fonte Ansa.it