Seppur rinunciando al consueto incontro con la popolazione a causa delle restrizioni dovute all’emergenza Covid-19, la Struttura complessa Medicina Interna dell’Ospedale Parini di Aosta (Ambulatorio per la diagnosi e la cura dell’ipertensione arteriosa) in occasione della 16/a Giornata mondiale contro l’ipertensione ha deciso di trasmettere alcune informazioni. L’obiettivo è di ribadire l’importanza di tale problematica.
In dettaglio “si ricorda che: il riscontro ripetuto di valori pressori maggiori uguali a 140/90mmhg pone il sospetto di ipertensione arteriosa; l’ipertensione arteriosa è la causa principale di malattia cardio cerebro vascolare e renale che può essere evitata curando i valori pressori”.
Il medico curante operante sul territorio valdostano – si legge in una nota – opera secondo un percorso diagnostico terapeutico condiviso con l’ambulatorio specialistico ospedaliero riconosciuto dalla Società Italiana per l’ipertensione arteriosa: gestisce la richiesta degli esami di primo livello e l’eventuale avvio di terapia e le richieste di accesso all’ambulatorio ospedaliero per definire la diagnosi, per ottenere l’esenzione per patologia, per concordare le scelte terapeutiche.
Per prevenire l’ipertensione arteriosa è fondamentale astenersi dal fumo, adottare una dieta povera di sale, mantenere sotto controllo il peso corporei e fare attività fisica regolarmente.
Per curare l’ipertensione arteriosa sono necessarie l’assunzione costante della terapia, senza apportare modifiche spontanee, la misurazione pressoria con apparecchi validati e il riferimento periodico presso il medico curante.
Fonte Ansa.it