Quale sia l’origine e come sia arrivato sulle nostre terre il bergamotto, non è molto chiaro. La sua storia resta un mistero: forma ovale, colore arancio tendente al giallo, ha alle spalle secoli di teorie e di ricerche circa la sua provenienza
Molti i misteri sulle sue origini: secondo alcuni Cristoforo Colombo lo avrebbe portato sulle nostre coste dalle Isole Canarie. Ma il bergamotto altro non è che il frutto di mutazioni genetiche di specie agrumarie già esistenti – come arancia amara o limone –, ed ecco perché anche la sua collocazione porta discordie tra gli studiosi: chi lo considera erede della famiglia dell’arancio amaro e chi invece lo colloca come specie a se stante.
Quello che rende unico il bergamotto è la sua natura legata all’esclusività di maturazione sulle coste reggine ioniche riparate dal vento proveniente dallo stretto di Messina, per questo parliamo di un particolare habitat e di microclima. Con il termine microclima ci riferiamo al clima di una zona geografica locale in cui i parametri atmosferici medi differiscono in modo caratteristico e significativo da quelli delle zone circostanti a causa di peculiarità topografiche, orografiche, geomorfologiche e ambientali. L’area interessata è considerata tropicale temperata umida e dunque è caratterizzata da venti che soffiano per quasi tutto l’anno, da estati calde e non piovose, e viceversa da primavere e fine autunni molto piovosi con inverni dalle temperature miti.
Ma quali sono le proprietà del bergamotto?
Per chi non lo sapesse, il bergamotto viene impiegato per gli usi più svariati. Il legame più antico è quello con il mondo dei profumi: agli inizi del 700 con la sua essenza viene prodotta l’Aqua Admirabilis meglio nota come “Acqua di Colonia”. Con il passare degli anni l’essenza di bergamotto è stata apprezzata dalle più grandi case di produzione, basta pensare a Chanel, Guerlain o a Dior che ne hanno saputo riconoscere il potenziale. Ma il bergamotto non è solo essenza, è anche olio, polpa e buccia! Ogni parte del frutto è utilizzata per realizzare alcolici, prodotti gastronomici, bevande gassate ma esso ha anche proprietà antibatteriche, antisettiche, cicatrizzanti, stimola poi la circolazione sanguigna e riduce il colesterolo essendo un’ottima fonte di Vitamina C e di sali minerali.
Il bergamotto si riconferma perciò come un piccolo tesoro da custodire e di cui vantarsi per far invidia a tutto il mondo.