Si aprirà ad Arezzo, il prossimo 30 novembre, la sedicesima edizione del Forum Risk Management, che concentrerà la sua attenzione sulla medicina territoriale, sulla lotta all’Aids e alla Covid-19, sul sistema di emergenza urgenza e su una corretta informazione. “Sono numeri da record, ancor prima di iniziare: oltre 1100 relatori, migliaia di operatori sanitari che si sono già iscritti, presenti oltre il 70% delle direzioni strategiche delle Asl italiane – spiega Vasco Giannotti, presidente del Comitato scientifico del Forum – Questa 16ma edizione, che ritorna in presenza, vuole e deve essere oggi più che mai un’agorà nel quale si discute del Sistema Sanitario Italiano, messo a dura prova dalla pandemia Covid 19. La partecipazione di tutti questi ‘attori della sanità pubblica e privata’ è occasione unica per capire cosa non è andato e cosa, ma soprattutto come, potrà trasformarsi la sanità italiana alla luce della grande opportunità offerta dal Pnrr”. Nel corso dell’incontro sarà presentato il Progetto nazionale della medicina sul territorio, sviluppato dal Ministero della Salute in collaborazione con Agenas. Più di 80 direttori generali delle Asl italiane si confronteranno su quelli che sono i principali piani attuativi. Il 1° dicembre, Giornata mondiale dell’Aids, si farà invece il punto della situazione su questa malattia. Per l’occasione, le sei porte di ingresso della città di Arezzo si illumineranno di rosso. All’interno del Forum Risk Management verrà ospitato un corso organizzato dall’Ordine dei giornalisti della Toscana rivolto ai professionisti della comunicazione. Il corso permetterà di fare il punto su come comunicare la pandemia ed è stato intitolato alla memoria di un professionista della comunicazione in sanità: Francesco Marabotto, già caporedattore di ANSA Salute.
Fonte Ansa.it