Una magnifica iniziativa di un albergo di Abano Terme, in collaborazione con l’Hospice pediatrico di Padova: una stanza sempre disponibile e gratuita per i piccoli più sfortunati
Tutto inizia con la storia, purtroppo tristissima, di una piccola, coraggiosa e amatissima bimba che, come la più lieve delle piume, ha sfiorato il mondo lasciando di sé una traccia indelebile. Il suo nome è Eleonora: lei, è vero, se ne è andata, ma il suo sogno no. Il sogno di Eleonora (e della sua famiglia) ha preso forma e il suo ricordo si è concretizzato in un progetto per dare un po’ di gioia ad altri bambini sfortunati.
Così all’Ermitage Bel Air Medical Hotel di Abano Terme c’è una camera sempre aperta per ogni piccolo affetto da malattie rare che ne abbia bisogno. Grazie alla collaborazione con l’Hospice Pediatrico di Padova, un progetto di responsabilità sociale offre un soggiorno termale nel primo Medical Hotel del Veneto, dove bambini e ragazzi possono usufruire gratuitamente di un periodo e di un percorso di riabilitazione intensivi e residenziali, e possono trascorrere una vacanza serena con la propria famiglia in una struttura alberghiera totalmente accessibile.
Ad oggi sono una cinquantina i piccoli che hanno trascorso una vacanza all’Ermitage Bel Air con un percorso riabilitativo seguito da personale specializzato, così che anche i genitori hanno potuto sentirsi più sicuri grazie a una “sosta accompagnata” tra il momento dell’ospedalizzazione e quello del ritorno a casa.
Il Progetto Il sogno di Eleonora è nato in collaborazione con l’Hospice Pediatrico di Padova, centro di riferimento specialistico dove un’equipe multiprofessionale offre supervisione, formazione e presa in carico (integrata con i servizi territoriali e ospedalieri) dei bambini del Veneto bisognosi di cure palliative. Al progetto accedono i ragazzi e le famiglie segnalati dall’Hospice Pediatrico e dal Dipartimento di Neuroscienze dell’Università di Padova, ma tutti possono usufruire di questi servizi, inviando una mail di richiesta all’associazione ([email protected]).
Consulenti del progetto sono la dottoressa Franca Benini, responsabile del Centro regionale veneto di Terapia del dolore e cure palliative pediatriche -Dipartimento della Salute della donna e del bambino – dell’Università di Padova e il professor Stefano Masiero, primario in Fisiatria dell’Azienda Ospedaliera Università di Padova.
La storia di Eleonora e della sua famiglia è diventata anche un libro, una testimonianza di ciò che accade a una famiglia quando la gioia della vita e il dolore della morte si incontrano. Acquistando e promuovendo il libro “Gli occhi di Eleonora: cronaca di una SMA” si sostengono l’associazione e le sue attività di sostegno e miglioramento della qualità della vita dei bambini e delle loro famiglie. Le attività dell’Hospice Pediatrico si possono sostenere anche attraverso l’associazione “L’Isola che c’è”.
Per approfondimenti: www.ilsognodieleonora.it