Continua a crescere il numero delle persone colpite da sindrome influenzale, sebbene in modo piu’ graduale rispetto alla scorsa stagione. Il livello di incidenza in Italia e’ pari a 3,7 casi per mille assistiti. Colpiti maggiormente i bambini al di sotto dei cinque anni, per i quali si osserva un’incidenza pari a 11,1 casi per mille assistiti. Secondo i dati riportati nel bollettino di Influnet, elaborati dal Dipartimento Malattie Infettive dell’Istituto superiore di sanita’, il numero dei casi stimati, durante la 51esima settimana di sorveglianza, quella che va dal 17 al 23 dicembre 2018, e’ pari a circa 225.000, per un totale, dall’inizio della sorveglianza, di circa 1.230.000 casi. Le regioni piu’ colpite sono Umbria, Abruzzo, Sicilia e la Provincia autonoma di Trento. Durante la settimana in questione, 643 medici ‘sentinella’ hanno inviato dati circa la frequenza di sindromi influenzali tra i propri assistiti. Nella fascia di eta’ 0-4 anni l’incidenza e’ pari a 11,14 casi per mille assistiti; nella fascia di eta’ 5-14 anni a 4,37; nella fascia 15-64 anni e’ pari a 3,65 e tra gli individui di eta’ pari o superiore a 65 anni e’ di 1,81 casi per mille assistiti.
(AGI)