Uno studio, che ha raccolto dati negli ultimi trent’anni su oltre un milione di pazienti, avrebbe dimostrato un nesso tra stress e malattie autoimmuni come l’artrite reumatoide e il morbo di Chron, una infiammazione cronica dell’intestino
I medici sanno da tempo che c’è un legame tra lo stress e lo sviluppo di particolari condizioni, come del resto molti di noi hanno sperimentato, ad esempio, un mal di stomaco dovuto a tensione e ansia. Finora, però, non erano stati trovati nessi consistenti tra condizioni psichiche dovute allo stress e malattie autoimmuni, cosa che invece è stata dimostrata da uno studio, basato su una serie di dati molto ampia, i cui risultati sono stati pubblicati in un articolo apparso su il Post.
La ricerca è stata coordinata da Huan Song dell’Università dell’Islanda e ha riguardato l’analisi di dati raccolti negli ultimi 30 anni su oltre un milione di pazienti in Svezia. Di questi, 100mila avevano ricevuto una diagnosi di disordini mentali più o meno gravi, da veri e propri disturbi da stress post-traumatico a fasi acute di stress prolungate nel tempo. I ricercatori hanno notato che questi individui avevano un rischio del 30 – 40 per cento più alto di ricevere una diagnosi legata a una malattia autoimmune. La ricerca ne ha isolate nel complesso 41 di vario tipo: dal morbo di Chron all’artrite reumatoide, passando per la celiachia e il diabete.
Il rischio, scrivono i ricercatori, è più alto nelle persone che ricevono una diagnosi da disturbo da stress post-traumatico in giovane età, che però si riduce nei casi in cui il problema sia rapidamente diagnosticato e trattato con antidepressivi e altre soluzioni.
Lo studio chiarisce che la ricerca è stata eseguita in modo osservativo, quindi non si possono trarre conclusioni sulle cause, ma solo mettere in evidenza l’esistenza di correlazioni tra stress e malattie autoimmuni.