“I medici millennial sono una generazione che non sta ferma, caratterizzata da individui nomadi, non stanziali e altamente connessi. Proprio per questo motivo possiamo definirli come i medici di ‘ora’, non come quelli di oggi”
La nuova generazione di medici millennial è iperconnessa, più sociale più multidisciplinare. A rivelarlo è stata la prima indagine in Italia, sviluppata da Havas Life con Ipsos e con il supporto incondizionato di Sanofi, nell’ambito del progetto “Generation Now – Italian Edition”. La ricerca ha coinvolto un campione di 152 medici con età media di 31 anni, di cui 61 per cento specializzandi e 39 per cento già specializzati con buona distribuzione tra le varie specializzazioni mediche, con lo scopo di identificare attitudini e comportamenti che possano avere un impatto sullo sviluppo della medicina del futuro.
“I medici millennial sono una generazione che non sta ferma, caratterizzata da individui nomadi, non stanziali e altamente connessi. Proprio per questo motivo possiamo definirli come i medici di ‘ora’, non come quelli di oggi”, spiega Carola Salvato, Chief Executive Officer, Havas Life Milan. “Sono in grado di sfruttare appieno tutta la potenza del mondo digitale e, come tipico della loro generazione, di affrontare con agio i cambiamenti e di approcciarsi con positività – aggiunge – a nuove idee e opportunità. I medici millennial hanno, quindi, buone probabilità di intraprendere carriere diversificate, dove la pratica medica si combina con lo sviluppo tecnologico e l’attività imprenditoriale”.
Quella dei medici nati negli anni Ottanta e diventati maggiorenni nel nuovo millennio è una generazione iper-connessa, che comprende il digitale e reagisce efficacemente alle sue molteplici evoluzioni e incarnazioni. L’84 per cento dei rispondenti passa quotidianamente più di un’ora su internet per motivi personali. Naviga prevalentemente attraverso device mobili: il 100 per cento dichiara di fare uso di smartphone, il 90 per cento di un computer portatile, il 70 per cento di tablet, e solo il 41 per cento di computer fisso. I medici millennial sono anche molto presenti sui social media: soltanto il 7 per cento degli intervistati dichiara di non avere alcun profilo social. Facebook è il social network piu’ utilizzato (82 per cento), mentre solo il 41 per cento utilizza Instagram, in leggera controtendenza rispetto alla maggior parte dei loro coetanei. Solo il 37 per cento, infine, utilizza LinkedIn, non avendo spesso ancora maturato piena consapevolezza delle dinamiche del mondo del lavoro.
Fonte: AGI