(ANSA) – ROMA, 12 GEN – E’ stata raggiunta l’intesa sul
Decreto del Ministro Stefano Patuanelli relativo alle piante
officinali, adottato di concerto con il Ministero della
Transizione Ecologica e con il Ministero della Salute, nella
riunione
odierna della Conferenza Stato – Regioni e Province autonome. Lo
annuncia il Mipaaf in una nota nel precisare che l’intesa
raggiunta permette di definire l’elenco delle specie di piante
officinali coltivate e i criteri di raccolta e prima
trasformazione delle specie di piante officinali spontanee.”
Viene introdotto, prosegue il Mipaaf, “un quadro normativo
innovativo a livello europeo per il comparto delle piante
officinali, a beneficio delle moltissime aziende agricole
interessate ad avviare un’attività di coltivazione e prima
trasformazione”. Il Decreto offre una prospettiva di
diversificazione di grande interesse per la nostra agricoltura,
in grado di attrarre risorse e investimenti e di favorire nuova
occupazione, specie giovanile, proprio nella filiera primaria.
La regolamentazione della raccolta delle specie selvatiche e la
prescrizione di precisi obblighi formativi per chi intenda
praticarla rappresenta inoltre un ulteriore strumento di difesa
della biodiversità. Il testo è stato ampiamente discusso e
condiviso, sia sul piano tecnico che giuridico, nell’ambito dei
lavori svolti dal Tavolo tecnico delle piante officinali
istituito nel 2019 presso il Mipaaf e si basa sull’ampio e
approfondito lavoro di raccolta e analisi di dati scientifici,
svolto da docenti universitari ed esperti degli Enti di ricerca
accreditati, con la collaborazione attiva dei rappresentanti
delle Istituzioni coinvolte, degli Ordini professionali, delle
Associazioni dei produttori agricoli, delle imprese del settore
e dei rappresentanti delle Regioni.
Nel corso della Conferenza Stato Regioni è stata, inoltre,
sancita l’intesa anche sullo schema di Decreto del Mipaaf che
definisce i criteri e le modalità di concessione dei mutui
agevolati a tasso zero da parte di Ismea e sugli investimenti
negli invasi del Piano Nazionale degli interventi nel settore
idrico. (ANSA).
Fonte Ansa.it