(ANSA) – ROMA, 12 GEN – Chi cerca di imporre il Nutriscore
per favorire il consumo di alimenti come patatine fritte o
bibite zuccherate dovrebbe tenere ben a mente lo studio
pubblicato sul Journal of the American College of Cardiology
secondo il quale mezzo cucchiaio di olio extravergine d’oliva al
giorno può ridurre il rischio di mortalità per malattie
cardiovascolari e per il cancro. E’ quanto sostiene il
presidente di Unaprol Consorzio Olivicolo Italiano, David
Granieri in merio ai risultati dello studio statunitense.
“Questi lavori ci rincuorano in un momento in cui stiamo
combattendo battaglie fondamentali a tutela del nostro olio
extravergine d’oliva di qualità”, spiega Granieri, secondo il
quale “le sue caratteristiche chimiche e organolettiche, grazie
alle proprietà antinfiammatorie e antiossidanti, rendono la
Dieta Mediterranea unica. Per questo motivo abbiamo il dovere di
continuare a divulgare la conoscenza del prodotto di qualità per
un consumo più consapevole e per valorizzare il lavoro
straordinario dei produttori”. (ANSA).
Fonte Ansa.it