(ANSA) – ROMA, 25 MAG – “Investire nell’età evolutiva è
l’unica possibilità di rendere sostenibile il sistema sanitario
nazionale evitando gran parte delle malattie non trasmissibili
dell’età adulta avanzata”. È il messaggio lanciato dal
presidente della Società italiana di Pediatria Alberto Villani
nel corso della giornata d’apertura del 76esimo Congresso
Italiano di Pediatria organizzato dal 25 al 28 maggio su
piattaforma digitale.
Investire nell’infanzia, ha spiegato il presidente Sip, “significa evitare il peso assistenziale di tutte le patologie
evitabili dell’età adulta”, come obesità, diabete e malattie
cardiache. Molte delle malattie non trasmissibili presenti nei
Paesi ricchi hanno infatti tra le principali cause gli stili di
vita non corretti quali: fumo, alcol, eccesso alimentare,
droghe, sedentarietà, mancanza di sonno ristoratore. “Oggi
invece l’Italia affronta spese enormi per il recupero delle
persone, quando arrivano a star male. Il 45% della popolazione
arriva a 75 anni con almeno 3 patologie. Noi possiamo evitare
che ciò accada promuovendo sin dall’infanzia sin dal
concepimento, ancor prima che la vita inizi, stili di vita
corretti, che devono essere il vero investimento della nostra
società”.
L’epigenetica, ha precisato Villani, “ha scientificamente
dimostrato che corretti stili di vita favoriscono il benessere
psico-fisico dell’individuo e possono modulare il patrimonio
genetico e avere quindi effetti anche sulle generazioni future”.
I geni, infatti, “possono essere accesi o spenti da fattori
ambientali e la nuova impostazione viene ereditata dalle
generazioni future. La nuova generazione inizia con
l’interruttore impostato in base ai fattori ambientali del
progenitore. Le implicazioni – ha concluso – sono sbalorditive:
il modo in cui mangiamo si può trasmettere sino alla quarta
generazione”. (ANSA).
Fonte Ansa.it