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Piemonte e Friuli verso la zona rossa. Il Veneto e il Lazio “in bilico”

Il Piemonte si avvia verso la zona rossa. L’Istituto Superiore di Sanità, in attesa del pre report che non è ancora arrivato, ha comunicato alla Regione il dato dell’Rt, che è salito all’1,41. Lo ha reso noto il governatore Alberto Cirio oggi a Cuneo per la tappa del tour di ascolto e condivisone del territorio sulla programmazione dei fondi europei 2021-2027 e sul Recovery Plan.
In base alle ultime disposizioni, una regione passa in zona rossa quando l’indice del contagio, appunto l’Rt, supera l’1,25.

“Per quanto riguarda la classificazione siamo sul filo del rasoio tra arancione e rosso, come molte altre regioni, risetto ai numeri”. Lo dice il Presidente del Veneto Luca Zaia, ricordando che la zona rossa scatta con un Rt a 1.25.

Friuli Venezia Giulia verso zona rossa – Il Friuli Venezia Giulia dovrebbe passare in zona rossa da lunedì in base ai parametri che ufficialmente verranno resi noti nelle prossime ore, dei quali sono filtrate alcune indiscrezioni. Infatti il Friuli Venezia Giulia mostrerebbe dei dati che fanno scattare le misure previste per la zona rossa. Tra questi figurerebbe un indice Rt intorno a 1,3.

Lazio possibile zona rossa – “Il valore RT è a 1.3 la zona rossa è possibile per il superamento del valore 1.25, anche se l’incidenza è sotto soglia e anche i tassi di occupazione dei posti letto sono entro la soglia di allerta”. Così l’assessore regionale alla Sanità Alessio D’Amato

Assessore Emilia-Romagna, mi aspetto la regione tutta zona rossa – “Con i dati che stanno emergendo” che passi tutta la regione in zona rossa “è nelle cose”. Lo ha spiegato l’assessore regionale alla Salute in Emilia-Romagna Raffaele Donini, a Timeline su Skytg24, ricordando i provvedimenti regionali che hanno già aumentato le restrizioni per Modena, Bologna e la Romagna, mentre il resto delle province è ancora arancione, a parte Reggio Emilia che è arancione scuro. “L’incidenza dei casi è sopra 250 per 100mila abitanti per settimana e nei reparti abbiamo una saturazione al 45% in terapia intensiva e 49% nei reparti covid covid”.

Italia sempre più rossa nelle mappe Ecdc – Campania, Marche e Lombardia, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna e province autonome di Trento e Bolzano sono le aree colorate in rosso scuro nella mappa aggiornata del Centro europeo per il controllo e la prevenzione delle malattie (Ecdc). La settimana scorsa le aree a più alta incidenza Covid in Italia erano le province autonome e l’Emilia Romagna. Nel resto d’Europa la situazione continua a migliorare nella Penisola iberica, in Irlanda e Danimarca, peggiora in Ungheria e nel nord della Polonia.

   

Fonte Ansa.it

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