Pubblicato il: 12/01/2016 13:28
Feci umane nelle pillole antiobesità. I ricercatori del Massachussetts General Hospital, come si legge sul New York Daily News, stanno sperimentando un farmaco che contiene feci umane trattate. Lo studio, condotto dalla professoressa Elaine Yu, dovrebbe produrre i primi risultati nel corso del 2016 ed evidenziare gli effetti della flora batterica intestinale del ‘donatore’ sulle condizioni del paziente che assume il farmaco.
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I soggetti che partecipano alla sperimentazione di 6 settimane, si legge, assumeranno le pillole ogni settimana e manterranno il regime alimentare abituale. Il loro peso e le condizioni generali verranno monitorate e controllate anche al termine dello stadio, con verifiche dopo 3, 6 e 12 mesi. “Le pillole sono prive di odore e sapore, una doppia capsula eviterà che le sostanze vengano rilasciate prima che arrivino all’intestino crasso”, ha spiegato la Yu al quotidiano. Per i pazienti, in sostanza, sarà impossibile capire se stanno ingoiando l”originale’ o il placebo.
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