Vetrine colorate di rosa e giallo e un concorso fotografico dal 7 al 31 marzo 2022 per il mese della consapevolezza sull’endometriosi, malattia cronica che colpisce in Italia il 10% della popolazione femminile in età fertile. L’A.P.E. Associazione Progetto Endometriosi, realtà nazionale che unisce pazienti di tutto lo stivale e che opera da oltre 15 anni sul territorio nella consapevolezza che l’informazione sia l’unica prevenzione ad oggi possibile, lancia, dopo il successo degli anni passati, l’iniziativa Vetrine Consapevoli, arricchendola con un concorso interattivo a premi.
Lo scopo è quello di sostenere la divulgazione tramite materiale illustrativo sui temi dell’endometriosi dedicato all’allestimento delle vetrine dei negozi che sceglieranno di aderire. I commercianti potranno richiedere il kit dell’A.P.E. corredato dalle linee guida per l’allestimento della vetrina. Una volta allestita con i materiali forniti dall’Associazione dovranno poi fotografarla e caricare le immagini sul sito dedicato a Vetrine Consapevoli, seguendo le indicazioni nella home del sito www.apendometriosi.it Gli utenti voteranno sul web le vetrine più belle e le 3 che otterranno il maggior numero di voti riceveranno dei premi. Tanti premi saranno messi a disposizione, attraverso un’estrazione finale, anche per chi partecipa alla votazione. Un modo coinvolgente per attrarre l’attenzione su una malattia ancora molto difficile da diagnosticare, per la quale l’informazione risulta fondamentale per fare prevenzione e migliorare il percorso di cura. Un aiuto concreto per le donne che ne soffrono, oltre 3 milioni solo in Italia, ma anche per i familiari, le amiche. Molti e molte non credono alle donne che manifestano i sintomi di endometriosi. Per questo accendere un faro sulla consapevolezza di tutti, colorando le vetrine che possono attirare l’attenzione di un gran numero di persone, può essere davvero un’azione importante. «Tantissimi negozianti di tutta Italia ci sostengono da anni in occasione del mese della consapevolezza, allestendo le vetrine o semplicemente tenendo a disposizione in negozio materiale informativo – spiega Jessica Fiorini, Vicepresidente dell’A.P.E. -. Quest’anno abbiamo deciso di coinvolgerli maggiormente attraverso un concorso fotografico con il quale speriamo di attirare l’attenzione, e di conseguenza diffondere informazione e consapevolezza, in un numero ancora maggiore di persone».