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Sanità: Sant’Anna Hospital riprende l’attività chirurgica

(ANSA) – CATANZARO, 04 DIC – “Riprendiamo le attività
finalmente, dopo un anno. Siamo contenti di essere riusciti a
tenere duro, come fulgido esempio di resistenza e resilienza”.
    Così nel corso di una conferenza stampa Giovanni Parisi,
presidente del Consiglio di amministrazione della clinica
Sant’Anna Hospital. “I rapporti con l’Asp – sottolinea Parisi –
finalmente si stanno normalizzando. Non sono completamente
fluidi, ma stiamo andando in quella direzione anche perché
abbiamo dei traguardi e degli obiettivi che dobbiamo raggiungere
insieme”.
    Quanto alla notizia che l’Asp ha deliberato di costituirsi in
giudizio davanti alla Corte dei Conti per danno erariale Parisi,
rispondendo ai giornalisti ha detto: “non è un fatto corretto,
perché non esiste alcun giudizio davanti alla Corte dei Conti.
    Questo ho avuto modo di riferirlo al dottore Lazzaro, perché
costituirsi in un giudizio che non c’è credo che sia un atto non
legittimo. Con un incarico, tra l’altro, di 34mila euro ad un
avvocato esterno ed ho cercato di consigliare al dottore Lazzaro
di provare a revocare la delibera perché non c’è ancora un
giudizio, ma semplicemente un invito a dedurre”.
    Quanto al credito della clinica nei confronti dell’Asp il
presidente del Cda ha sottolineato che “il Sant’Anna avanza
circa 30 milioni. Non di ipotetici crediti, ma di prestazioni
rese. In più abbiamo perso nove mesi di fatturato che
corrispondono a 20 milioni e i pazienti hanno rinunciato al
Sant’Anna con tutti i danni che possano essere stati arrecati
all’azienda”. Molti i professionisti, infatti, che in questi
mesi hanno lasciato il Sant’Anna per trovare un’altra
occupazione. Si tratta di 61 infermieri che la clinica sta
cercando di reintegrare per tornare a pieno regime entro fine
dicembre tra interventi chirurgici che sono già ripresi e
diagnostica.
    L’obiettivo principale della clinica resta comunque quello di
entrare a far parte della rete di emergenza urgenza regionale.
    (ANSA).
   

Fonte Ansa.it

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