“Oltre 52mila bimbi tra 5-11 anni hanno già fatto la prima dose e dentro questa cifra ci sono anche i miei due figli. Ringrazio l’Ssn perchè hanno trovato un clima accogliente e di festa. Invito i geniotri a parlare con i pediatri, questa materia non lasciamola ai social o agli studi tv ma fidiamoci dei nostri medici”. Lo ha detto il ministro della Salute, Roberto Speranza, a ‘Che tempo che fa’ su Rai Tre.
Il ministro ha poi sottolineato che per quanto riguarda “l’ obbligo vaccinale agli studenti il governo è stato più prudente perchè c’è un diritto essenziale che è quello all’istruzione. Ho letto la richiesta dei sindaci che merita di essere approfondita ma lo sforzo del governo è trovare condizioni per tutelare il piu possibile la scuola”.
Verrà favorito invece il confronto Aifa-Ema per quato riguarda la terza dose agli under18. “L’Ema – ha detto – ha autorizzato la terza dose solo dai 18 anni in su e noi ci stiamo attendendo alle indicazioni dell’Ema. Io favorirò un confronto con Aifa e Ema rispetto alla terza dose agli under-18”.
Fonte Ansa.it