Ogni anno mille decessi sarebbero evitabili con l’attività fisica e sarebbero possibile durre del 30% anche il rischio di recidive. Con l’esercizio regolare, anche ‘casalingo’, la probabilità di ammalarsi si riduce infatti in media del 7%, e per alcuni tumori si può arrivare oltre il 20%. E bastano 30 minuti di moto 5 volte a settimana. Lo sottolineano gli esperti in occasione della Giornata di Fondazione AIOM (Associazione italiana di oncologia medica) 2020, dedicata proprio ad attività fisica e tumori.
Anche con palestre e piscine momentaneamente chiuse a causa dell’emergenza causata dal COVID-19, camminate e semplice ginnastica in casa sono fondamentali. “Certo in questo momento è tutto più difficile, ma l’attività fisica rappresenta uno degli strumenti più importanti per la prevenzione delle malattie croniche non trasmissibili ed è fondamentale per il benessere psicofisico e per migliorare la qualità di vita, a tutte le età – spiega Stefania Gori, Presidente di Fondazione AIOM -. Molti tipi di tumore si possono prevenire con l’esercizio e i dati sono particolarmente rilevanti e convincenti per il tumore mammario in postmenopausa (riduzione del rischio del 13%), per il tumore del colon (riduzione del rischio del 20%) e dell’endometrio (riduzione del rischio del 20-25%). È sufficiente – chiarisce – una attività fisica moderata per 30 minuti almeno 5 giorni durante la settimana”. Purtroppo, però, gli italiani sono in realtà un popolo di pigri, e lo erano anche prima del COVID-19: il 34%, ricordano gli esperti, non svolge attività fisica. (ANSA).
Fonte Ansa.it